Il Commissario delegato per l'emergenza di Ponte Morandi Giovanni Toti ha firmato il decreto che permetterà all'Inps, come ente erogatore, di pagare i primi 15 lavoratori autonomi che hanno richiesto l'indennità una tantum da 15mila euro, per i danni subiti dopo il crollo. A oggi sono 774 le domande pervenute agli uffici di Regione Liguria: 40 per le chiusura attività di 30 giorni, 160 per chiusura a 15 giorni, 322 per chiusura 7 giorni e 252 per i 4 giorni di fermo attività. Le richieste sono destinate a salire, in quanto il termine per accedere a questo strumento risarcitorio è previsto per il 20 giugno 2019. Proseguono i risarcimenti per aziende e liberi professionisti della zona rossa-arancione che hanno subito riduzioni del fatturato. Il Commissario ha firmato nei giorni scorsi nuovi provvedimenti di liquidazione a favore della Camera di Commercio di Genova (ente attuatore) per i pagamenti di altre 18 aziende aventi diritto al contributo. A oggi, 57 hanno potuto accedere a questa misura.
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