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Dal Dl Crescita tolto l'emendamento Carige, si tratta con la Ue
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Le banche italiane non hanno ancora riassorbito gli effetti della crisi con una "redditività che resta bassa e l'incidenza dei costi che stenta a ridursi" e in questo contesto - afferma il Governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco nelle Considerazioni Finali - "la possibilità che rischi macroeconomici tornino a investire un settore finanziario ancora in ritardo nell'adeguare la propria struttura è un elemento di vulnerabilità di cui bisogna essere consapevoli. Sostenere la crescita e allentare le tensioni sui mercati finanziari resta cruciale anche per garantire la piena funzionalita' di quest'organo vitale del sistema economico".

Visco cita i casi di crisi di banche medie con evidente riferimento a Carige. "Permangono casi di difficoltà di banche di medie dimensioni, che sono all'attenzione delle autorita' di vigilanza italiana ed europea e del Governo. Si stanno attivamente ricercando soluzioni in grado di rilanciare gli intermediari e di salvaguardare i soggetti coinvolti". Il direttore generale del Tesoro, Alessandro Rivera, a margine dall'assemblea di Bankitalia, non ha mostrato dubbi su Banca Carige: "sicuramente" si troverà una soluzione. In merito alla tempistica ha aggiunto di essere "fiducioso che si trovi rapidamente".

Nelle ultime ore era stata ritirata la norma al Dl Crescita, battezzata emendamento Carige, presentata dalla Lega nelle commissioni Bilancio e Finanze della Camera. La misura, ha spiegato il relatore Giulio Centemero, è in fase di lavorazione. C'è un dialogo con la Commissione europea sugli aiuti di Stato. Il relatore ha, comunque, rassicurato sull'interesse della maggioranza sul tema. Anche il viceministro all'Economia, Laura Castelli, durante i lavori delle commissioni, ha confermato che c'è interessamento da parte del governo.

Pietro Modiano, commissario straordinario di Carige, uscendo da Banca di Italia ha ricordato che "la Bce auspica tempi brevi" per una soluzione e "noi stiamo lavorando". Rispondendo ai gionalisti che gli chiedevano maggiori informazioni sulla sulla tempistica, Modiano ha detto: "A breve". L'altro commissario Fabio Innocenzi gli fa eco: "Lavoriamo pancia a terra".