cronaca

L'assessore Garassino: "In base ai dati ne prenderemo altri"
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Stanno per arrivare anche a Genova i primi tre semafori intelligenti. Si tratta di apparecchi ultima e avanzata tecnologia che in questi giorni vengono installati dalla polizia locale in tre tra gli incroci più trafficati, e pericolosi, della città. Nessun scampo per chi passa col rosso, i semafori sono infatti dotati di un sistema di lettura delle targhe unita a quello di rilevare il colore dell'impianto, di conseguenza saranno capaci di dare direttamente la multa a chi non rispetta il rosso.


"Per ora sono tre e saranno posizionati, uno all'incrocio tra corso Europa e Isonzo/Timavo, un altro tra corso Torino e via Tolemaide e l'ultimo poco più avanti, tra corso Torino e via Invrea" spiega l'assessore alla Pubblica sicurezza del Comune di Genova Stefano Garassino che poi aggiunge: "Continuiamo a monitorare gli incroci più a rischio e a seconda dei dati ne prrenderemo altri. Non è il sistema T-Red ma sono semafori 'intelligenti' capaci di mettere le multe".


Al momento una data di attivazione certa ancora non c'è. Tra le ipotesi al vaglio anche quella di una prima fase di prova ma passata quella per i furbetti a cui piace 'bruciare' il semaforo non ci sarà più la possibilità di farla franca e la multa sarà inevitabile. Ma tutti dovranno fare attenzione, anche a chi, magari sbadatamente, supera la linea bianca pur fermandosi correttamente al rosso: in questo caso il rischio di prendere una multa inutile è alto.


Al momento dunque sono state scelte alcune delle strade dove negli ultimi anni si sono verificati più incidenti, putroppo anche gravi e mortali. Un deterrente che ha il fine di far ridurre il numero degli incidenti in città causati dal non rispetto del semaforo rosso: in media si parla di 20-25 incidenti al giorno. Al momento i cartelli che avvisano della loro presenza ancora non ci sono ma presto verranno installati anche loro, poi messi a punto gli ultimi dettagli il sistema entrerà ufficialmente in funzione.



- LE SANZIONI IN CASO DI PASSAGGIO COL ROSSO

Secondo la norma, il conducente che prosegue la marcia senza tenere conto delle segnalazioni del semaforo, viene punito con una multa da 163 a 652 euro, ma esistono delle circostanze aggravanti che possono far lievitare ulteriormente l’importo da pagare. L'art. 195 del Codice della Strada prevede che quando l’automobilista commette alcune violazioni tra le ore 22 e le 7, la sanzione da pagare aumenta fino a un terzo. Inoltre il soggetto che viene beccato dagli agenti o dall’occhio elettronico della telecamera a passare col rosso per più di due volte in un anno, rischia anche la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Mentre chi vìola il divieto per ben tre volte in anno, può arrivare a subire anche la revoca della patente.