cronaca

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 "Basta fare speculazioni sui commercianti danneggiati dal crollo del ponte Morandi, le misure risarcitorie ci sono e le prime aziende sono già state pagate". Così il presidente della Regione Liguria e commissario per l'emergenza, Giovanni Toti, stasera a Genova replica alle accuse del consigliere regionale Sergio Rossetti (Pd).


"Tutte le imprese e i liberi professionisti nell'area delimitata dalla cosiddetta zona rossa/arancione, ricompresa nei municipi Valpolcevera, Medio Ponente e Centro Ovest, che hanno avuto un decremento del fatturato possono accedere a un risarcimento fino a un massimo di 200 mila euro, come previsto dall'articolo 4 del 'Decreto Genova'. - ribadisce Toti - Tali fondi sono erogati progressivamente, dopo che la Camera di Commercio di Genova, soggetto attuatore della Struttura commissariale, ha analizzato e validato le domande ricevute. Le prime imprese commerciali sono già state risarcite e i pagamenti continueranno via via che le domande saranno presentate ed elaborate".


Inoltre "tutti i negozi e i lavoratori autonomi che hanno subito danni o hanno registrato giornate di chiusura (con il prossimo decreto si scenderà fino a 4 giorni lavorativi sia consecutivi sia non continuativi) potranno richiedere un risarcimento fino a 15 mila euro".