porti e logistica

1 minuto e 17 secondi di lettura
"Finalmente siamo giunti al termine di un procedimento molto lungo e articolato che ci ha portato a questa aggiudicazione: abbiamo messo in sicurezza il traffico crocieristico del nostro porto per parecchi anni". Lo ha detto la presidente dell'Autorità di sistema portuale del mar Ligure orientale Carla Roncallo, alla presentazione del progetto per il nuovo terminal crociere alla Spezia.

Un progetto da 41 milioni di euro, realizzato grazie alla partnership pubblico-privata con Royal Caribbean, Msc Cruises e Costa Crociere. L'avvio del progetto di project financing nel giugno 2017, sino al termine della procedura di gara per l'assegnazione avvenuta in questi giorni. "Queste tre compagnie sono in grado non solo di investire nel nostro porto ma di portare anche traffici. Gli investimenti di 41 milioni sono importanti anche perché costituiranno il primo nucleo del waterfront di questa città, e da lì in poi ci potranno essere altre occasioni di sviluppo per tutti gli spazi della calata Paita".

Nell'attesa che si concludano le procedure antitrust, il servizio di accoglienza al terminal attuale è stato assegnato provvisoriamente a Costa Crociere, sino a fine luglio. Poi entreranno i tre colossi. "La concessione sarà fatta per 37 anni e appena ci saranno le condizioni - si deve liberare Calata Paita a seguito di investimenti fatti da un altro operatore (Contship) -, i tre armatori potranno iniziare a concretizzare questo investimento". In due anni è prevista la realizzazione, da parte dell'Authority, del nuovo molo. Dopodiché serviranno circa 20 mesi per realizzare la nuova stazione crocieristica, ha confermato Roncallo.