cronaca

A inizio aprile via ai lavori di riqualificazione. L’assessore Garassino: "Tornerà luogo di aggregazione"
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"Ora tocca a noi commercianti ma anche i proprietari degli immobili devono stare più attenti a chi affittano i locali". Stefano Boggiano, storico commerciante e presidente del Civ di Sottoripa Ripa Maris lancia l’appello. In questa realtà di Genova che si affaccia sul porto ai primi di aprile scatterà un’opera di riqualificazione totale dell’area. L’obiettivo del Comune è quello di restituire sicurezza e decoro a una zona lasciata a lungo abbandonata a se stessa, dove spaccio di droga, prostituzione e illegalità hanno trovato terreno fertile per espandersi e conquistarsi la piazza.



Ora però tutto è destinato a cambiare. "Tra l’8 e il 10 aprile inizieranno i lavori - spiega l’assessore alla Sicurezza pubblica di Palazzo Tursi Stefano Garassino -. Abbiamo deciso di partire dall’estetica: verranno ripitturate le serrande dei negozi, saranno eliminate le vecchie insegne, monteremo nuove telecamere di sorveglianza, verrà eseguita una pulizia del selciato e della pavimentazione e in più verranno eliminati tutti quei fili e cavi volanti che contribuiscono a creare una sensazione di degrado” sottolinea Garassino. Oltre a tutto questo è previsto anche un piano di razionalizzazione delle modalità di raccolta e conferimento dei rifiuti ad opera di Amiu. I lavori che coinvolgono la parte bassa di Sottoripa che sarebbero dovuti iniziare i primi giorni dell'anno sono slittati di qualche mese ma ora tutto è pronto a partire. Qui già da tempo le attività di controllo da parte delle forze dell’ordine sono state intensificate con verifiche che hanno portato a più di una chiusura di negozi irregolari o che in realtà funzionavano da copertura rispetto allo spaccio di droga effettuato sotto banco.

L’operazione di restyling che si appresta a partire è figlia della collaborazione portata avanti in questi mesi tra Comune, commercianti e residenti di SottoripaIl costo complessivo degli interventi è quantificato in poco meno di 85mila euro, la cui somma è ripartita al 77% a carico del Comune di Genova e al 23% a carico dei privati. “Questa è una realtà storica della città e deve tornare a essere un luogo di aggregazione e non più di degrado” precisa ancora l’assessore Garassino. La data di fine lavori segnata nel calendario è quella di metà giugno, due mesi dunque per avere e vedere la 'nuova Sottoripa'.


Tra i più soddisfatti per i lavori che si apprestano a partire ci sono i residenti: “È un’operazione di riqualificazione molto importante per noi - racconta Mario Postigliolo, che abita qui da lungo tempo -. I miglioramenti previsti avranno delle ricadute positive su tutta l’area e sulla frequentazione di Sottoripa. Ne andrà a beneficiare tutta la città”. Sì, perché questa zona è una delle prime che viene visitata da chi arriva a Genova scendendo ad esempio dalle tante navi da crociere che arrivano in porto. Sottoripa rappresenta dunque una cartolina da visita per i turisti e quindi la necessità di valorizzarla e renderla appetibile è stata una delle motivazioni che ha spinto il Comune a investire sul rilancio di quest’area.


“Ora tocca a noi, è il tessuto commerciale che tiene pulita una zona, se tutti noi ci impegniamo automaticamente Sottoripa si libera dal degrado - spiega ancora Boggiano che qui da oltre trent’anni porta avanti la sua attività -. Più volte abbiamo visto l’assessore Garassino e l’assessore Bordilli da queste parti, non era mai accaduto in passato così tanta attenzione da parte di chi rappresenta il Comune. I primi risultati iniziano già a vedersi. Poi toccherà a noi continuare lungo la strada tracciata” conclude Boggiano