
Ora però tutto è destinato a cambiare. "Tra l’8 e il 10 aprile inizieranno i lavori - spiega l’assessore alla Sicurezza pubblica di Palazzo Tursi Stefano Garassino -. Abbiamo deciso di partire dall’estetica: verranno ripitturate le serrande dei negozi, saranno eliminate le vecchie insegne, monteremo nuove telecamere di sorveglianza, verrà eseguita una pulizia del selciato e della pavimentazione e in più verranno eliminati tutti quei fili e cavi volanti che contribuiscono a creare una sensazione di degrado” sottolinea Garassino. Oltre a tutto questo è previsto anche un piano di razionalizzazione delle modalità di raccolta e conferimento dei rifiuti ad opera di Amiu. I lavori che coinvolgono la parte bassa di Sottoripa che sarebbero dovuti iniziare i primi giorni dell'anno sono slittati di qualche mese ma ora tutto è pronto a partire. Qui già da tempo le attività di controllo da parte delle forze dell’ordine sono state intensificate con verifiche che hanno portato a più di una chiusura di negozi irregolari o che in realtà funzionavano da copertura rispetto allo spaccio di droga effettuato sotto banco.
L’operazione di restyling che si appresta a partire è figlia della collaborazione portata avanti in questi mesi tra Comune, commercianti e residenti di Sottoripa. Il costo complessivo degli interventi è quantificato in poco meno di 85mila euro, la cui somma è ripartita al 77% a carico del Comune di Genova e al 23% a carico dei privati. “Questa è una realtà storica della città e deve tornare a essere un luogo di aggregazione e non più di degrado” precisa ancora l’assessore Garassino. La data di fine lavori segnata nel calendario è quella di metà giugno, due mesi dunque per avere e vedere la 'nuova Sottoripa'.
Tra i più soddisfatti per i lavori che si apprestano a partire ci sono i residenti: “È un’operazione di riqualificazione molto importante per noi - racconta Mario Postigliolo, che abita qui da lungo tempo -. I miglioramenti previsti avranno delle ricadute positive su tutta l’area e sulla frequentazione di Sottoripa. Ne andrà a beneficiare tutta la città”. Sì, perché questa zona è una delle prime che viene visitata da chi arriva a Genova scendendo ad esempio dalle tante navi da crociere che arrivano in porto. Sottoripa rappresenta dunque una cartolina da visita per i turisti e quindi la necessità di valorizzarla e renderla appetibile è stata una delle motivazioni che ha spinto il Comune a investire sul rilancio di quest’area.
“Ora tocca a noi, è il tessuto commerciale che tiene pulita una zona, se tutti noi ci impegniamo automaticamente Sottoripa si libera dal degrado - spiega ancora Boggiano che qui da oltre trent’anni porta avanti la sua attività -. Più volte abbiamo visto l’assessore Garassino e l’assessore Bordilli da queste parti, non era mai accaduto in passato così tanta attenzione da parte di chi rappresenta il Comune. I primi risultati iniziano già a vedersi. Poi toccherà a noi continuare lungo la strada tracciata” conclude Boggiano
IL COMMENTO
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