cronaca

1 minuto e 38 secondi di lettura
 Sono ancora in corso le operazioni di riparazione del metanodotto gestito da Snam a Murta, sulle alture di Genova Bolzaneto. Ieri mattina il problema alla rete gestita da Snam con la perdita da un metanodotto che ha costretto 12 persone abitanti in via della Chiesa di Murta ad abbandonare la propria abitazione.  


"I lavori sono in corso ancora adesso - spiegano da Snam Rete Gas (la società nazionale che trasporta il metano in tutta Italia) -. Nella notte è stata tagliata la piccola porzione di tubo danneggiata, questa è stata sostituita con una nuova. Ora sono in corso le saldature. Poi verrà fatta una radiografia per accertare che sia tutto pronto a quel punto si potrà procedere con il riempimento.  Al momento la previsione della riapertura della rete gas è intorno alle ore 9. Ricordiamo che Iren non ha chiuso il gas, ha suggerito di ridurre i consumi. Le case non sono senza gas" spiegano da Snam rete gas. Nella rete di Genova anche questa mattina alle ore 6.45 risulta presente del metano, confermano da Smam. "In città durante la notte hanno operato alcuni 'camion bombolai' che hanno rifornito di metano le industrie della città". 


Ieri sera l'appello arrivato da Iren destinato ai genovesi di chiudere gli impianti di riscaldamento. I tecnici di Snam hanno chiuso l’intera tubazione con la conseguenza che il metano diretto all’ingresso Iren di Campi è stato interrotto.  L'appello riguarda tutta la città ad esclusione delle zone di levante di Genova: Nervi, Quinto e Quarto.

   
Sergio Gambino, consigliere delagato alla protezone Civile del Comune di Genova intervenuto a Primocanale spiega: "Le scuole in citta' sono aperte, nella notte non è stato registrato alcun problema". "I genovesi hanno ripettato l'indicazione data. Nella notte abbiamo registrato una notevole riduzione della pressione di gas nelle tubature cittadine" spiegano da Iren.