cronaca

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I bambini di Eros Cinti, l'operaio di 42 anni morto lunedì scorso nel piazzale dello stabilimento di Ansaldo energia travolto da un carico, non saranno lasciati soli. 

 

Cinti, dipendente della Geko, era infatti vedovo da pochi mesi ed era rimasto da solo ad occuparsi dei suoi bambini di 6 e 11 anni. Le due aziende, Geko spa e Anslado Energia hanno subito tranquillizzato i colleghi di lavoro dell'operaio morto. Sono infatti state studiate delle forme di aiuto e sostegno che partiranno immediatamente.

L'ammontare delle 8 ore di sciopero dei dipendenti saranno devolute a favore dei figli di Cinti. Oltre a questo le aziende hanno già comunicato la volontà di pagare le spese per il funerale. All'orizzonte anche l'introduzione di una duplice borsa di studio per sostenere le spese dei due bambini. Inoltre verrà aperto un conto corrente riservato alle donazioni dove chiunque potrà fare un versamento.