 A cinque mesi esatti dalla tragedia di ponte Morandi, continuano i test di carico sul moncone Ovest del viadotto in vista del suo abbattimento. La data indicata dal commissario alla ricostruzione Marco Bucci è quella compresa tra lunedì 21 e giovedì 24 gennaio. In quei giorni gli operai addetti alla demolizione inizieranno a sezionare, tagliare e smontare il moncone.
                    
                     A cinque mesi esatti dalla tragedia di ponte Morandi, continuano i test di carico sul moncone Ovest del viadotto in vista del suo abbattimento. La data indicata dal commissario alla ricostruzione Marco Bucci è quella compresa tra lunedì 21 e giovedì 24 gennaio. In quei giorni gli operai addetti alla demolizione inizieranno a sezionare, tagliare e smontare il moncone. Sul quel lato del ponte da sabato scorso sono iniziate le prove di carico attraverso l'uso di due carrelli radiocomandati che devono testare la resistenza della struttura in vista dei carichi dei macchinari che dovranno lavorare alla sua demolizione. Gli operai per tutta la giornata hanno proseguito le verifiche manovrando da distanza i due carrelli appesantiti fino ad arrivare a un peso che supera le 30 tonnellate ciascuno.
Corso Perrone, la strada riaperta a novembre che transita proprio sotto quella sezione di ponte è stata chiusa per ragioni di sicurezza e lo resterà, salvo altre indicazioni, fino a domani martedì 15 gennaio alle ore 18.
Nel frattempo, come ogni 14 del mese, del ponte delle 'ratelle', nell'area a Nord di ponte Morandi si ricorda la tragedia di agosto costata la vita a 43 persone.
 16° C
16° C LIVE
                                LIVE 
                             
						 
                    
                
IL COMMENTO
- 
				
					
												
						Maurizio Rossi*
					 
						Mercoledì 29 Ottobre 2025
						
							 
 
- 
				
					
												
						Luigi Leone
					 
						Lunedì 27 Ottobre 2025
						
							 
 
leggi tutti i commentiLa Stampa in vendita: se il Nord Est si compra il Nord Ovest……e gli aeroporti
I conti Amt, le attese dei genovesi e la capacità di ascolto di Salis