
Questa mattina nessuno dei ragazzi è voluto entrare, neanche i minorenni. Sul posto sono arrivati anche i tecnici del Comune per verificare il funzionamento dei caloriferi. Alcuni erano spenti e per questo motivo gli studenti sono tornati a casa, dopo essere rimasti davanti all’entrata della scuola a protestare.
Dopo il sopralluogo tecnico, il preside ha comunque invitato i ragazzi ad entrare in quanto alcune classi avevano la temperatura minima consentita per legge. I giovani, però, hanno fatto fronte comune e se ne sono andati: con ogni probabilità verrà contata un’assenza in più sul libretto elettronico.
IL COMMENTO
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