"Preoccupati dal crollo record avvenuto a Genova". È questo l'umore dell'organizzazione dei proprietari circa il dato emesso dall'Agenzia delle Entrate, che segnala un calo del 22,9% nelle compravendite di uffici e studi privati nel capoluogo ligure nel terzo trimestre del 2018 rispetto al terzo trimestre del 2017."Sono numeri sconcertanti, che dimostrano quanto urgente sia intervenire attraverso riduzioni fiscali in questo comparto così importante dell'immobiliare" ha detto il presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa.
Un dato, quello di Genova, che deve preoccupare visto che le "vicine" Milano e Torino hanno subito un calo più contenuto (rispettivamente -15,5% e -3,5%).
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