Un autotrasportatore arrestato il 14 aprile scorso dalla polizia stradale di Genova con un carico di 633 chilogrammi di hashish nascosti in un autoarticolato che trasportava arance, ha patteggiato una pena a 3 anni di reclusione, più 13 mila euro di multa e cinque anni di interdizione dai pubblici uffici. Il controllo del mezzo, un tir proveniente da Malaga, in Spagna e diretto a Salerno, è stato effettuato sull'autostrada vicino al casello di Genova Pegli.
La polizia, trovato l'hashish, ha accertato che il destinatario del carico di arance, indicato sui documenti, era estraneo a questo trasporto e che il trattore stradale era stato dotato di una carta di circolazione rubata in bianco e contraffatta in quanto l'originaria carta di circolazione era stata ritirata circa sei mesi prima dalla Polstrada di Roma a causa di una serie di infrazioni in materia di autotrasporto. Il semirimorchio, inoltre, era stato dotato della carta di circolazione originale e di tutti gli elementi identificativi (numero di telaio, targhette identificative, gruppo frigorifero) appartenenti ad un altro semirimorchio gravemente danneggiato a seguito di incidente stradale.
cronaca
Oltre 600 kg di hashish nascosti tra le arance: 13mila euro di multa
L'uomo ha patteggiato tre anni di carcere
52 secondi di lettura
TAGS
Ultime notizie
- Striscioni e fischi all’assemblea di Sestri Ponente: "Basta bugie sulle vibrazioni"
- Lavagna, malore in auto: muore donna di 68 anni
- I genovesi in Uruguay: "Qui unici a coltivare la taggiasca, i premi inaspettati"
- Sondaggio Primocanale, Pinotti: "Gratificata, ma non farò il sindaco""
- Verso il processo Nada Cella: ecco i primi testimoni dell'accusa
- Camogli, tra magia e trasformismo al Teatro Sociale arriva Luca Lombardo
IL COMMENTO
Qualcuno salvi la Liguria che si muove
Bucci, il centrosinistra e Valditara: quando la politica se la va a cercare