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Il ricordo di uno degli allenatori più amati del Grifone
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Il professor Franco Scoglio poteva piacere oppure no, ma da tredici anni manca non solo al suo popolo rossoblu ma probabilmente a tutto il calcio che lui ha saputo vedere e parlare in un modo tutto suo e per questo diverso. Sul piano dialettico le sue intuizioni hanno irrorato l'arida comunicazione di un mondo quello del pallone fatto spesso di frasi fatte e stereotipi.


È mancato nei nostri studi parlando del suo Genoa come aveva profetizzato qualche tempo prima e questo è un qualcosa che va oltre il fatalismo. Franco Scoglio ha segnato un'era per il Genoa, quello dell'orgoglio ritrovato prima ancora che di un rilancio tecnico con la promozione in serie A. Quell'impresa era partita un anno prima dagli Estoril con un discorso che infiammo' una tifoseria scettica e provata fortemente.


Spinelli e Scoglio rilanciarono e vinsero. Il professore si prese anche la ribalta nazionale perché seppe rompere gli schemi in un mondo senza social. Al Genoa era legato a filo doppio per questo ma gente gli voleva bene anche se in panchina altri fecero meglio di lui. Ma lui era unico, aveva anticipato i tempi.