"Il lavoro che spetta ai periti è molto difficile, complesso e impegnativo perché il quesito è molto articolato. È difficile al momento fare delle considerazioni". Lo ha detto la professoressa Donatella Mascia, consulente del Provveditore alle opere pubbliche Roberto Ferrazza, dopo il primo sopralluogo nell'hangar dove sono custoditi i reperti del ponte Morandi. Il sopralluogo proseguirà domani.
"Per ora - prosegue Mascia - abbiamo fatto una panoramica, ovviamente ci vorrebbe una documentazione che noi non abbiamo completa in modo da poter analizzare i vari componenti confrontandoli con il manufatto in origine e i dettagli costruttivi, tutte informazioni che non sono ancora disponibili". Secondo la consulente "la parte più complessa sarà descrivere lo stato dei luoghi mentre questi evolvono perché nel frattempo si procede anche con le demolizioni".
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