Da questa estate che Piatek segna, in tutte le maniere. La squadra di Ballardini in casa vola con tre vittorie su tre partite. Tutti scontri diretti per la salvezza conquistati ed è fieno in cascina. Ma ora per il Genoa c’è la necessità di muovere la classifica anche in trasferta dopo due sconfitte rimediate col Sassuolo e con la Lazio. Domenica ecco Criscito e compagni nella tana del Frosinone. I ciociari non hanno mai vinto e non hanno neppure segnato. Il tecnico Longo è gia’ in bilico, ma il Grifone non puo’ distrarsi. E’ l’occasione per fare ancora un salto in graduatoria e con un Piatek così nulla è precluso.
sport
Il Genoa sogna con Piatek: da 4 milioni ne vale almeno 25
Il polacco è capocannoniere
1 minuto e 0 secondi di lettura
Da questa estate che Piatek segna, in tutte le maniere. La squadra di Ballardini in casa vola con tre vittorie su tre partite. Tutti scontri diretti per la salvezza conquistati ed è fieno in cascina. Ma ora per il Genoa c’è la necessità di muovere la classifica anche in trasferta dopo due sconfitte rimediate col Sassuolo e con la Lazio. Domenica ecco Criscito e compagni nella tana del Frosinone. I ciociari non hanno mai vinto e non hanno neppure segnato. Il tecnico Longo è gia’ in bilico, ma il Grifone non puo’ distrarsi. E’ l’occasione per fare ancora un salto in graduatoria e con un Piatek così nulla è precluso.
TAGS
Ultime notizie
- Escort per appalti, cade aggravante, assolti per prescrizione
- Tonno dall’Ecuador 'farcito' di coca: procura vuole 8 anni per il portuale Sciotto
- Rolli imbrattati, anche per il Riesame non fu devastazione: per 13 manifestanti obbligo di dimora
-
Le sfide per la tutela del servizio sanitario pubblico
-
Il medico risponde - Menopausa, i miti da sfatare
-
Il genovese a Bruxelles: "Più opportunità, attenzione alla famiglia ma prezzi case folli"
10° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi