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Serata speciale di Genova nel Cuore, il programma che Primocanale ha dedicato alla citt dopo il drammatico crollo del ponte Morandi. Attorno al tavolo di terrazza Colombo i protagonisti del sistema portuale, radunati per discutere delle somme urgenze legate alla tragedia e ai guasti che il collasso del viadotto ha generato alla viabilit di cose e persone.

Il primo a prendere la parola Marco Bucci, sindaco di Genova: ?Attualmente abbiamo tre priorit ? dice ? liberare la ferrovia dai resti del ponte crollato, completare la messa in opera della strada del Papa interna all?Ilva e restituire alla viabilit via XXX giugno, che peraltro andr a innestarsi nella cosiddetta via Ilva, rendendo pi snello il traffico. Sui tempi va ricordato che vero quanto dichiarato dal procuratore Cozzi a Primocanale, e cio che la ferrovia non soggetta a sequestri, per anche vero che ci stata chiesta massima attenzione ai reperti, con conseguenti lungaggini al lavoro di rimozione. Nel frattempo noi installeremo i sensori sul viadotto, cos da garantire la sicurezza del viadotto e, una volta fatti i dovuti accertamenti strumentali, potremo consentire il rientro degli sfollati nelle case per recuperare i loro effetti personali. Speriamo di fare presto?.

Per il presidente dell?Autorit di Sistema del Mar Ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini, ?il crollo del ponte equivale al crollo di un?arteria vitale per la mobilit di uomini e merci. Ora dobbiamo operare su due livelli: separare i flussi di traffico (merci e persone) e re ingegnerizzare l?operativit delle aziende cittadine. Per questo secondo punto necessario acquisire il consenso di tutti gli operatori, per questo nei prossimi due giorni terremo riunioni a palazzo San Giorgio con tutti i protagonisti del cluster marittimo genovese per definire delle linee condivise?.

Presente al tavolo anche Edoardo Rixi, sottosegretario ai trasporti: ?Dobbiamo utilizzare lo strumento del decreto e non della legge, questo per necessit d?urgenza. Dobbiamo uscire dalla situazione emergenziale e rientrare in una nuova ordinaria amministrazione. Presto metteremo mano al testo dell?ordinanza di protezione civile, aggiungendo riferimenti alla situazione della sanit delle zone colpite dal crollo, poi lavoreremo all?accelerazione delle opere gi pianificate, tra queste certamente il Terzo Valico. Stiamo studiando agevolazioni per le aziende che cambiano il loro ciclo produttivo, indennizzeremo e delocalizzeremo le aziende che operano nella zona rossa e arancione. Non solo vogliamo evitare un decremento dei traffici, il nostro obiettivo non perdere il trend di crescita?.

Senza peli sulla lingua, come d?abitudine, Aldo Spinelli: ?Siamo molto preoccupati. Voglio complimentarmi con il sindaco Bucci e il presidente Toti, sono invece molto critico con il governo, da cui mi aspetto almeno trecento milioni di Euro, non slogan?.

Franco Zuccarino, presidente di MSC: ?Genova il porto a cui siamo pi affezionati, qui abbiamo prodotto grandi investimenti. Vogliamo fare ancora di pi e per questo siamo a disposizione delle autorit locali con le quali mi complimento, per l?ottimo lavoro svolto fin qui. Genova molto stimata all?estero, molti operatori stranieri sono convinti della seriet e professionalit di questo porto. Ora necessario fare presto per non perdere questo patrimonio?.

Neil Palomba, amministratore delegato di Costa Crociere: ?Il mio primo pensiero va alle vittime, ai feriti e agli sfollati. Voglio congratularmi sia con le autorit locali che con il governo. Costa qui da settant?anni, a luglio abbiamo fatto una bellissima festa e vogliamo tornare a quella spensieratezza. Sulle nostre navi stiamo portando avanti una raccolta fondi: ogni piatto di pasta al pesto produce una parte di denaro in beneficenza, l?iniziativa si concluder il 30 novembre e poi decideremo come utilizzare questi fondi. Per il turismo stiamo organizzando dei pullman per continuare a portarli in citt e chiediamo ad Autostrade di sostenere il turismo con campagne ad hoc, il pedaggio gratuito un semplice atto dovuto. Per quanto riguarda i nostri investimenti su Genova, non abbiamo in programma nessun passo indietro: Costa Fortuna verr qui come programmato?.

In chiusura di dibattito esprime la sua opinione l?editore di Primocanale, Maurizio Rossi: ?Tutti ci siamo resi conto di avere un sindaco e un presidente di Regione che si sono messi in gioco. Sul piano della comunicazione per voglio dare un consiglio: la prima regola della pubblicit ?fai bene, fallo sapere?. In questo momento, quindi, vorrei suggerire prudenza perch le persone conoscono i disagi, la citt spaccata in due, spingere le persone a venire in citt in questa condizione pu rivelarsi un boomerang?.