cronaca

L'intervento del vicepremier e oggi a Montecitorio tocca a Toninelli
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“Escludo che il ponte possa essere ricostruito da Autostrade Spa “ dice il Ministro Di Maio e aggiunge “Perché andare dalle famiglie delle vittime e dire di farlo ricostruire a chi ha ammazzato i loro figli credo che sia poco credibile per lo Stato italiano"

Nell’intervista a Sky Tg24 ha inoltre detto che il ponte di Genova sarà’ ricostruito da un’azienda di Stato e Autostrade deve al massimo metterci i soldi escludendo con fermezza l'ipotesi che la controllata di Atlantia possa avere un ruolo operativo nella realizzazione del nuovo ponte.

Ed entra in campo quindi Fincantieri il cui amministratore delegato Giuseppe Bono proprio a Genova pochi giorni fa aveva detto che l'azienda "è in grado" di ricostruire il ponte, dal momento che "ha tutte le capacità e le conoscenze per costruire un'opera di questo genere"

Di Maio ha anche ribadito di voler togliere la concessione ad Autostrade Spa ed ha annunciato che il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli "nei prossimi giorni pubblicherà i contratti “secretati” di Autostrade e là ne vedremo delle belle. Sono contratti che nessun imprenditore onesto ha mai avuto dallo Stato, mentre loro le hanno avute per 40 anni".

La nazionalizzazione, infine, "è importante perché non nazionalizzare significa ridare le autostrade italiane ai Benetton, e io non voglio".

Intanto oggi alle 15 a Montecitorio è previsto l'intervento del ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli che riferirà in aula sul crollo del ponte.