cronaca

2 minuti e 7 secondi di lettura
 Con l’approvazione del Decreto Milleproroghe al Senato e le dichiarazioni del ministro per i Rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta Riccardo Fraccaro “Con l’approvazione dell’emendamento di maggioranza al decreto proroga termini, che di fatto allenta i vincoli attuali, diamo una boccata d’ossigeno ai Comuni consentendo loro di espandere la spesa per investimenti. È una svolta storica per tutto il Paese.


Negli ultimi anni i Comuni hanno subito tagli pesantissimi, pari a 8 miliardi dal 2011 al 2017. Con il patto di stabilità prima e il pareggio di bilancio poi, i sindaci sono stati costretti a ridurre i servizi essenziali visto anche il mancato reintegro delle risorse tagliate” molti Comuni avevano sperato in un primo segnale positivo per liberazione degli avanzi dei Comuni e delle Città metropolitane. Ma da qualche ora, con il comunicato pubblicato da ANCI Nazionale, a firma del Presidente Antonio De Caro, in molti Comuni si stanno invece sollevando molti timori, circa la prevista "sospensione" delle convenzioni del Bando periferie, atti già firmati dalla Presidenza del Consiglio e dagli enti interessati. Infatti il differimento a 2020 di interventi per un valore complessivo di oltre 2 miliardi di euro, peraltro con oneri già sostenuti per la progettazione e per gare in parte anche già avviate, stanno mettendo in agitazione i Sindaci.


In Liguria, in particolare i fondi del Bando
Periferie, ammontano oltre 110 milioni di euro, e dovrebbero riguardare:
Il Comune di Genova per i progetti di trasformazione dell'ex mercato ovo-avicolo del Campasso, per il recupero dell'immobile “Ex Magazzini del Sale” in via Sampierdarena, per la riqualificazione del Centro Civico Buranello e delle arcate ferroviarie, per la riqualificazione di un'area di proprietà del Comune in via Sampierdarena già adibita a deposito di veicoli rimossi, e alla sistemazione del Mercato e di piazza Tre Ponti per circa € 24.000.000
Il Comune di Imperia per la realizzazione della pista ciclabile sul sedime ferroviario da San Lorenzo al Mare sino alla stazione di Oneglia, e interventi viabilistici connessi per € 16.300.000


Il Comune di Savona per la riqualificazione di Via Nizza con i primi obiettivi sono la riqualificazione di Villa Zanelli e la passeggiata per € 18.000.000
Il Comune della Spezia per la riqualificazione dei quartieri del Levante costiero (Canaletto, Fossamastra, Pagliari), per € 17.000.000
Per la Città Mretropolitana di Genova e 15 Comuni di Val Polcevera, Valle Scrivia e Valle Stura, interventi per oltre 39.000.000, che riguarderebbero scuole, viabilità di collegamento e il patrimonio immobiliare pubblico, con importanti riqualificazioni sul territorio.