cronaca

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 Gli spezzini potranno segnalare alberi pericolanti, sfalci non eseguiti lungo le strade o parchi non perfettamente puliti con una app che georeferenzierà il punto esatto del problema per un intervento più veloce e efficace. E' una delle novità tecnologiche introdotte grazie alla nuova gestione della manutenzione del verde pubblico alla Spezia che da settembre sarà curato da un raggruppamento di imprese che ha vinto un appalto da oltre 4 milioni e 800 mila euro.


Verrà inoltre effettuato un censimento delle alberature e delle aree verdi, nelle manutenzioni verranno utilizzati strumenti elettrici a basso impatto ambientale e tutto il materiale proveniente dai lavori sarà avviato al compostaggio per il riutilizzo in campo agricolo. Il raggruppamento, che fa campo alla ditta milanese SantaMaria srl, si occuperà di parchi, giardini storici, corsi d'acqua, sentieri e cimiteri.


"Non più microappalti ma un unico appalto quadro - ha detto il sindaco Pier Luigi Peracchini -. Una svolta rispetto al passato, per maggiore trasparenza e efficienza" "L'appalto è quadriennale e dà una svolta alla gestione illogica del passato - ha aggiunto l'assessore ai lavori pubblici Luca Piaggi -. Ci saranno focus forti su rispetto dell'ambiente e prevenzione e saranno effettuate verifiche su tutte le alberature". Grazie a una clausola sociale sul contratto, i 17 lavoratori delle cooperative verranno reintegrati nel tempo, ma solo in parte, e riutilizzati negli interventi sul territorio.