
Si tratta per esempio di cucine da campo, mezzi antincendio, gruppi elettrogeni, idrovore, tutti strumenti finalizzati alla gestione delle emergenze e che consentono di dare maggiore funzionalità ai moduli di assistenza alla popolazione in caso di calamità.
“La Protezione civile della Liguria – ha commentato l’assessore regionale Giacomo Giampedrone – è stata riconosciuta come eccellenza dal Capo dipartimento Borrelli, ed è nostra intenzione continuare a investire in questo settore strategico. In diverse occasioni le colonne mobili liguri sono stati utilizzate in caso di emergenza, all’Aquila e in Emilia dopo i terremoti: un potenziamento in questo senso è garanzia di risposte efficaci, rapide e concrete per la sicurezza dei cittadini in situazioni di emergenza”.
IL COMMENTO
Genova senza Sopraelevata oggi è l’esaltazione del “tafazzismo”
Andrea Doria, San Giorgio, Colombo. La cultura e l'identità di Genova