
"Si tratta di un'indagine preliminare che nasce anche dalle dichiarazioni fatte a mezzo stampa da alcuni azionisti della banca" ha precisato il procuratore. L'ipotesi di reato è 'manipolazione del mercato' - fanno sapere dalla Procura - secondo quanto previsto dal testo unico finanziario. La guardia di finanza al momento ha acquisito i verbali delle assemblee dei consigli di amministrazione.
Nessuno dei vertici Carige è stato ancora sentito dagli inquirenti. Dalla Procura non confermano al momento la ricezione di atti relativi alla maxi inchiesta romana e ai presunti contatti tra il costruttore Luca Parnasi e l'ad di banca Carige Paolo Fiorentino.
IL COMMENTO
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