
E intanto, gran prima serata con Marion Le Pen, nipote di Marine, leader della destra francese. E nel confronto su invasioni arbariche, populismi ed Europa, questa l’opinione di Marion: “Oggi c’è una egemonia intellettuale sulla cultura. Anche in Italia. Siamo qui per proporre una alternativa. Per creare non una nuova egemonia, ma un pluralismo dal punto di vista intellettuale. Non amo la parola populismo. In realtà è una risposta alle posizioni assunti dalle élite”.
Al dibattito ha partecipato anche il governatore ligure Giovanni Toti: “Populismo vuol dire denunciare una serie di cose che non va bene alla maggior parte delle persone", dice. "L’esame di maturità dei populismi è trovare la soluzione dei problemi”.
Il sottosegretario ligure Edoardo Rixi ha puntato il dito sull’Europa: “Deve iniziare a parlare dei popoli. I populismi si declinano di fronte a esigenze comuni. Chi pensava che Movimento 5 Stelle e Lega trovassero una visione comune su un tema come l’immigrazione? È successo perché l’agenda la dettano i popoli”.
IL COMMENTO
Maturità: nelle tracce mancata l'attualità controversa, dall'Ucraina alla Palestina
Il futuro della nostra lingua scritto nel tema della maturità