E' stato condannato a sette anni con rito abbreviato Paolo Calvano, ex cuoco di 37 anni, accusato di avere adescato in chat e ricattato una ragazza con problemi psichici e altre donne. L'uomo, difeso dall'avvocato Cristiano Mancuso, era stato arrestato lo scorso luglio dagli agenti della squadra mobile di Genova. Sul suo computer i poliziotti avevano trovato oltre 400 foto hard e video che le donne avevano mandato a Calvano durante le relazioni virtuali.Secondo l'accusa, l'uomo si spacciava per un diciannovenne e usava diverse false identità sui social. Iniziava una relazione virtuale e dopo alcune settimane si faceva mandare foto e video hard. Quando poi la relazione veniva interrotta dalla malcapitata di turno, Calvano le ricattava minacciandole di pubblicare tutto.
L'inchiesta era partita dopo la denuncia di una vittima dei ricatti. Quando lo hanno arrestato, gli agenti hanno trovato in casa dell'uomo una ragazza, appena maggiorenne e con problemi psichici, che era scappata di casa. Per questo erano scattate le manette per l'accusa di violenza sessuale aggravata.
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