cronaca

Accertato un danno erariale da 3,7 milioni
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 Un super esperto verrà assunto dal Comune di Chiavari per controllare la gara d'appalto per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Lo ha deciso la Giunta del sindaco Marco Di Capua dopo che la Guardia di finanza ha inoltrato alla Corte dei Conti una segnalazione di danno erariale di 3,7 milioni contro il Comune per irregolarità sugli appalti dei rifiuti.

"Ci siamo accorti al momento del nostro insediamento che qualcosa non andava per il verso giusto - dicono gli amministratori - e per quanto riguarda il penale abbiamo dato incarico ad un legale per verificare le posizioni dei tre dipendenti denunciati".

La segnalazione alla Corte dei Conti arriva dopo l'indagine denominata Poseidonia che oltre ai tre dipendenti comunali vede indagati anche quattro impreditori che per il Comune smaltivano le alghe nel 2014. Critiche sono state mosse alla precedente amministrazione di centrodestra guidata da Roberto Levaggi.

"Appare evidente che gli amministratori in carica al momento dei fatti avevano il dovere di vigilare e di far eseguire gli obblighi contrattuali, come la copertura della Cava di Bacezza, per la quale il sindaco era chiamato a chiedere ogni anno una deroga in attesa della sistemazione. Queste mancanze sono emerse dalla denuncia di alcuni consiglieri allora di opposizione e che oggi fanno parte della maggioranza", spiega Di Capua.

Nel corso dei controlli sugli appalti sono emersi anche gravi situazioni ad esempio sulla ditta incaricata di pulire i servizi igienici in città alcuni dei quali chiusi e utilizzati come ripostigli: "Anche su questo è mancata la vigilanza - hanno detto gli attuali amministratori - e sicuramente il caso avrà conseguenze.

Intanto l'ex sindaco Levaggi e due ex assessori annunciano querele per le dichiarazioni di un attuale consigliere di maggioranza sul caso rifiuti in cui ha attribuito tutta la responsabilità alla ex giunta.