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Il leader leghista a Genova: "Farò tutto il possibile, è un parto..."
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 "Farò tutto il possibile fino all'ultimo minuto per dare un Governo che duri cinque anni agli italiani, per occuparci dell'emergenza del Paese che è il lavoro. Vediamo di mettere in piedi questo Governo, che è un parto". A dirlo è Matteo Salvini, leader della Lega Nord in visita Euroflora, nei parchi di Nervi a Genova.

Il segretario del Carroccio conferma la riapertura a Di Maio - "Sono umilmente a disposizione da oggi pomeriggio, quando e dove si vuole, con chi si vuole, in diretta o non in diretta, a sederci attorno a un tavolo con il M5S" - e chiude la porta a "chi ha perso le elezioni".

Ma nelle stesse ore il candidato premier pentastellato twitta: "Non è possibile nessun governo del cambiamento con Berlusconi e il centrodestra. Salvini ha cambiato idea e si è piegato a lui solo per le poltrone. Si torni subito al voto!"

Salvini ha visitato la kermesse accompagnato dal sindaco Bucci, dal governatore Toti e dal segretario regionale - oggi vice capogruppo alla Camera - Rixi. Numerosi i selfie e gli incontri col pubblico nonostante la pioggia. "È stata un'ottima scelta quella di organizzarla ai Parchi di Nervi, non ci venivo da 35 anni", ha detto facendo i complimenti a Comune e Regione. Poi scherza: "L'unica correzione che mi permetto di suggerire è cambiare il nome da Euroflora a Italflora, prima i fiori italiani, sto scherzando, saremo un governo liberale e democratico che lascerà agli enti locali decidere, a volte, i nomi delle rassegne". Poi, prima di partire per Camogli e incontrare il candidato del centrodestra Pompei, il pranzo 'stellato' in compagnia di Toti e vari parlamentari con acciughe, frittelle di baccalà, trofie al pesto, pansotti con salsa noci, ricciole al forno alla ligure e tiramisù agli amaretti di voltaggio.

"Il Governo - prosegue Salvini - lo vogliamo fare con chi non ha perso le elezioni, escludendo Renzi, la Boschi, Gentiloni, le cui riforme vogliamo sventare petalo per petalo, spero che i 5 stelle abbiano capito che la coerenza non è merce in distribuzione al discount". Priorità il lavoro, ma sull'immigrazione il leader del Carroccio pone un aut aut: "Deve essere una priorità del prossimo Governo, chi lo fa con noi deve essere disposto a blindare i confini e ad espellere migliaia di clandestini". 

L'alternativa all'asse coi grillini? Il voto. Ma "non è la strada per cui lavoriamo - dice Salvini - anche se la Lega sta crescendo più di tutti, ci potrebbe convenire, ma per noi l'interesse degli italiani viene prima delle convenienze di partito. Nonostante probabilmente siamo quelli che hanno più interesse a tornare a votare domani mattina, dico che fino all'ultimo proveremo a mettere insieme un Governo, se gli altri si arroccheranno sul loro monte dicendo 'quello non mi piace' l'unica via è quella delle elezioni".

Poi l'appello: "Dico oggi a tutte le forze politiche presenti in Parlamento che in attesa della nascita di un Governo, mettiamoci a far lavorare quantomeno le commissioni parlamentari. Se tutte le forze politiche hanno voglia di prendersi la responsabilità, a prescindere dai tempi dettati dal presidente Mattarella, da domani si può cominciare a lavorare affinché tutte le commissioni di Camera e Senato eleggano presidenti e vicepresidenti, comincino a lavorare sui troppi dossier fermi. Lo dico a Di Maio, lo dico a Renzi, a Grasso, a nome di tutti gli alleati del centrodestra. Faccio un esempio tra i tanti: una normativa seria sulla legittima difesa, sull'eliminazione degli sconti di pena per assassini e stupratori, può essere un lavoro che le commissioni già la settimana prossima tornano a fare".

Parole di encomio, poi, per Euroflora: "È stata un'ottima scelta quella di organizzare per la prima volta Euroflora ai parchi di Nervi, uno dei più belli che ci sono nel nostro Paese. L'unica correzione che mi permetto di suggerire è cambiare il nome da Euroflora a Italflora, prima i fiori italiani, sto scherzando, saremo un governo liberale e democratico che lascerà agli enti locali decidere, a volte, i nomi delle rassegne".