Sono arrivati da ogni angolo del globo: Francia, Inghilterra, Stati Uniti, Libano, Brasile, perfino Hong Kong. Tutti per dimostrare di saper fare il miglior pesto del mondo. Ma il verdetto finale ai genovesi più integralisti proprio non va giù. Ha vinto un milanese, Emiliano Pescarolo, di Garbagnate, proclamato nel salone di Palazzo Ducale dopo la mezza gaffe dei giudici che, per un errore di abbinamento al numero di gara, annunciano prima il nome sbagliato e poi si ravvedono.
In realtà Emiliano, che di lavoro fa il sommozzatore, vive in Liguria da ben 11 anni dopo avere sposato una genovese. "È un milanese che ce l'ha fatta", osserva Danilo sulla nostra pagina Facebook. In verità sui social prevalgono fastidio e malcontento. Perché dopo mesi di tormentone #ciaomilano, il karma ha pareggiato i conti. "Concorso da annullare. Non può vincere un bauscia", si lamenta Gianluca. "Ok ok.....ci può stare che un milanese sappia fare il pesto,d’altronde noi poveri genovesi non sappiamo neanche fare la nebbia! #mutismoerassegnazione #noiabbiamoilmarevoisololanebbia", scrive Enrico. "Non avrebbe dovuto neppure partecipare figuriamoci vincere", continua Franca. E ancora, Ferdinando: "Ci impestano le autostrade e ora vincono anche le nostre gare #stopinvasione". Ancora più pesanti i toni di Martina: "Via gli immigranti milanesi da Genova".
È l'eterna rivalità coi meneghini. Si scherza, ovviamente, ma nemmeno più di tanto. La campionessa in carica Alessandra Fasce, aiuto cuoco a Fontanegli, consegna il titolo a un 40enne che il pesto lo fa per passione e non per lavoro. Del resto non è la prima volta che un non ligure si aggiudica il premio. Dieci anni fa trionfò James Bowien, un americano di origini coreane che lavorava in un ristorante di cucina tipica ligure. Sergio Muto, campione nel 2012, è nato a Cosenza. Però insomma, farsi battere da Milano è un'altra cosa.
Intanto si comincia subito con le eliminatorie per il 2020. Appuntamento a Parigi il 2 giugno, nel palazzo del comune. A riprova del fatto che, a parte i mugugni di facciata, il pesto è davvero patrimonio dell'umanità intera. In una settimana le firme raccolte in Liguria sono più di 12 mila. Ormai manca solo il riconoscimento ufficiale.
cronaca
Il campione mondiale di pesto è milanese: social scatenati contro i 'bauscia invasori'
Ironia a denti stretti su Facebook. Ma non è il primo caso
1 minuto e 53 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Martedì 23 Aprile 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 23 aprile
Martedì 23 Aprile 2024
Genova, le Moto Guzzi a De Ferrari: ecco la ultra centenaria Normale
Martedì 23 Aprile 2024
Meteo in Liguria, freddo e tempo variabile: le previsioni
Martedì 23 Aprile 2024
Notte di plenilunio: è la "luna rosa". Nei cieli a maggio più visibile il Grande carro
Lunedì 22 Aprile 2024
Maltempo, Giampedrone: "Tregua il 24, nuova perturbazione giovedì e venerdì"
Lunedì 22 Aprile 2024
Linea Campasso, primo cantiere a maggio. Nasce l'infopoint per i cittadini
Venerdì 19 Aprile 2024
Il talent Genvision sbarca allo Stadium di Genova: 14 scuole liguri in gara
Martedì 23 Aprile 2024
Boom telecardiologia in farmacia, triplicati screening tumore colon retto
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- Sanità, l'ospedale Gaslini stabilizza 32 ricercatori precari
- Spiaggia Priaruggia, indagini su abbandono rifiuti pericolosi
- Genoa, bagno di folla al Club Alimonda per Retegui e Messias
- Il Giro d'Italia fa tappa anche a Genova: la partenza per Lucca l'8 maggio
- Morta dopo rimozione neo: per i giudici Roberta ha scelto liberamente
- "Genova Wine Festival" torna al Ducale il 4 e il 5 maggio
IL COMMENTO
Il diario-testamento di Pippo Marcenaro? Una magnifica "sciarada" ricca di maniman…
Né studio, né gavetta, ma inutili idioti: addio selezione della classe dirigente