cronaca

La carica degli scrutatori: a Genova saranno 2.644
55 secondi di lettura
 Sono 20 mila in meno gli elettori chiamati al voto a Genova (il dato è relativo alla Camera) il prossimo 4 marzo rispetto alle ultime politiche del 2013. I genovesi potenzialmente alle urne a questo tornata saranno 454.904, riportano i dati dei servizi elettorali del Comune, contro i 474.428 di 5 anni fa. Si voterà in un unica giornata, domenica dalle 7 alle 23.


Al lavoro saranno 669 i presidenti di seggio, di cui 16 per i seggi speciali, e 2.644 scrutatori (al 24 febbraio si registrano 203 rinunce, circa il 50% in meno rispetto alle elezioni amministrative della scorsa primavera). Per garantire il regolare svolgimento delle consultazioni il Comune ha individuato 178 addetti al plesso, 74 telefonisti per il call center del centro prime notizie ed alla digitazione dei risultati e 15 dipendenti esperti per rispondere ai quesiti posti dai seggi.


Sono 298 i cittadini genovesi temporaneamente residenti fuori dal territorio nazionale che hanno fatto richiesta di voto per corrispondenza. Trentatremila circa sono invece i genovesi iscritti all'Anagrafe degli italiani residenti all'estero e che potranno votare alle elezioni del Parlamento per i candidati della Circoscrizione Estero. A Genova si vota anche per l'elezione del consiglio del municipio Centro Ovest.