cultura

L'obiettivo di Roi è riprendere l'attività in primavera
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 La Fondazione Teatro Carlo Felice ha dato mandato a un avvocato di intimare alla società Hurly Burly lo sgombero del materiale abbandonato nel Teatro della Gioventù. La società Hurly Burly ha gestito la struttura fino al 2016, quando la Regione l'ha ceduta alla Fondazione Teatro Carlo Felice per sviluppare un nuovo modello di gestione. Lo spiega l'assessore regionale alla Cultura Ilaria Cavo in Consiglio regionale rispondendo a un'interrogazione del capogruppo Giovanni Pastorino (Rete a Sinistra-LiberaMente Liguria).

"I tecnici della fondazione nei sopralluoghi effettuati hanno riscontrato la necessità di mettere a norma e in sicurezza l'edificio del Teatro della Gioventù prima di avviare la nuova gestione - sottolinea Cavo - la società incaricata ha verificato la presenza di estintori e idranti con la manutenzione scaduta nel 2014 sotto la gestione di Hurly Burly, porte e uscite di emergenza da revisionare, rilevatori anti incendio disattivati, cavi elettrici tagliati, condizionatori rotti e l'impianto di illuminazione da rivedere, solo in presenza di un immobile messo a norma possiamo avviare la nuova gestione".

"Il Teatro Carlo Felice sta raccogliendo le proposte di utilizzo del Teatro della Gioventù, l'obiettivo del sovrintendete Maurizio Roi è riaprire l'attività nella primavera 2018 con piccoli eventi e spettacoli rivolti alle scuole - annuncia Cavo - ripartire con una gestione in proprio o affidata a terzi a partire dalla seconda metà del 2018 costruendo un nuovo palco per la stagione 2018/2019, che sarà incentrata sul teatro musicale, con una stagione rivolta alle scuole e il coinvolgimento di soggetti privati".