Ad Albenga 'debutta' la nuova droga, la Shaboo. Dieci grammi di cristalli di questo stupefacente, una anfetamina molto più potente della cocaina, sono stati sequestrati dai carabinieri.
La droga è stata trovata addosso a un marocchino di 35 anni, irregolare in Italia, che è stato arrestato. Se venduta, la droga avrebbe fruttato allo straniero mille euro, un grammo di Shaboo viene venduto a 100 euro.
L'uomo è stato fermato nel centro storico perché i militari sapevano che nei suoi confronti era stato emesso un provvedimento per non tornare più ad Albenga dal questore di Savona. Quando è stato fermato il marocchino si è innervosito ed è scattata la perquisizione che ha permesso di trovare lo stupefacente. È la prima volta che i militari trovano questo narcotico estremamente pericoloso e molto diffuso nelle grandi città, ad Albenga. Sono già 15, in una settimana, gli arresti per droga ad Albenga.
cronaca
In Liguria debutta una nuova droga: la 'shaboo'
È molto più potente della cocaina
45 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Mercoledì 01 Maggio 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del primo maggio
Mercoledì 01 Maggio 2024
Genova, tre auto e un motorino a fuoco nella notte: incendio doloso
Mercoledì 01 Maggio 2024
Meteo in Liguria, maggio inizia sotto la pioggia
Martedì 30 Aprile 2024
Genova, ecco il nuovo progetto della funivia del Lagaccio
Martedì 30 Aprile 2024
Morgan assente all'udienza contro Bugo a Imperia
Mercoledì 01 Maggio 2024
Libri e idee - I tesori di Laigueglia
Martedì 30 Aprile 2024
Archivio storico - Primo maggio, Festa dei lavoratori (2019)
Ultime notizie
- Viticultura in Liguria, arriva la proroga per gli investimenti
- Tragedia a Vado Ligure, donna muore dopo incendio auto
- Denuncia di una ragazza: "Violentata e forse drogata dopo discoteca"
- A10, incidente tra Genova Aeroporto e bivio A7
- Spezia, D'Angelo: "Tifosi arma in più. Non abbiamo mai rischiato"
- Pedrola e De Luca salvano una brutta Samp: 1-0 a Lecco, è ancora zona play off
IL COMMENTO
Il lavoro per la partecipazione e la democrazia
1 maggio e salari, i nuovi poveri siamo noi