cronaca

Una donna ancora ricoverata in rianimazione
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Sono quattro i casi di H1N1, conosciuta come 'influenza suina', registrati a gennaio alla Spezia. L'ultimo risale a quasi una settimana fa. Si tratta di un uomo ultraquarantenne ricoverato in terapia intensiva all'ospedale Sant'Andrea della Spezia. Una seconda paziente ultracinquantenne, trasferita dall'ospedale spezzino al policlinico di Monza dopo che era stato accertato il contagio da H1N1 sarebbe in "lieve miglioramento".

Insieme alla donna era stato verificato a inizio gennaio anche un altro caso di suina, caso definito "particolarmente severo": si tratta di un uomo ultracinquantenne, oggi uscito dal reparto di rianimazione e in riabilitazione presso una struttura dello Spezzino. Un'altra donna è invece ricoverata tuttora in rianimazione al Sant'Andrea della Spezia.

L'ultimo ricovero in ordine di tempo è avvenuto ieri ma le analisi hanno smentito una infezione da virus H1N1: si tratta invece di polmonite. "La Liguria si conferma tra le regioni più colpite per quel che riguarda l'influenza. I dati sull'H1N1 rientrano nei casi attesi" ha spiegato l'infettivologa dell'Asl 5 Stefania Artioli. Nel 2017, da settembre, complessivamente ci sono stati 381 casi gravi per influenza, 64 i decessi. Nel 50% dei casi è stato riscontrato il contagio da H1N1.