La piscina è tirata a lucido con l’innovazione del ledwall che racconta in tempo reale le immagini e le emozioni dell’evento, con la diretta streaming https://livestream.com/livezerocold/12gsaragno , e l’apparato tecnico che eleva ancora di più la qualità del Trofeo.
Da segnalare un cambiamento nel programma: l’appuntamento con i campioni Paralimpici è rinviato a domenica pomeriggio.
Contenuti e forma. E lo sanno bene le dieci società, del calibro della Nuotatori Milanesi, che sono rimaste fuori dalle iscrizioni, polverizzate in pochi giorni. Protagonisti in acqua e fuori come l’atteso ritorno di Valter Gerbi ad arbitrare una manifestazione di nuoto. Racconta Antonio Lucia responsabile del settore nuoto dell’Aragno che è bastata una telefonata per averlo nuovamente in vasca. Un giudice che ha rappresentato l’Italia alle Olimpiadi di Atene, la voce dei Mondiali di Roma, arbitro internazione e designatore di nuoto pinnato, speaker ufficiale del mondo dei tuffi. Il suo stile, unico, mancava dal nuoto da troppo tempo. “Qui a Prà ho trovato tanto entusiasmo” – commenta Gerbi – “il gusto di partecipare, la presenza attiva, i numeri alti, una festa oltre ad un evento sportivo. Per me è un’emozione sono tornato nella città, Genova, dove debuttai”. Si complimenta con la giuria e con i cronometristi. “Sono perfetti” – aggiunge – “come questo meraviglioso pubblico, che non ho mai dovuto richiamare”. E chiude con un pensiero agli organizzatori ed al futuro di questi giovani atleti. “Continuate così perché è tutto bello e fatto bene. I ragazzi e le loro famiglie si devono abituare alla fatica, in mezzo a loro c’è sicuramente qualcuno che farà strada”.
Senza dimenticare la solidarietà del Gruppo Sportivo Aragno, in piscina c’è anche Ilaria, affetta dall’atassia di Friedreich, insieme a famiglia e amici ha fondato l’Associazione per il Sorriso di Ilaria di Montebruno, ci vogliono fondi per la ricerca e per sostenere la speranza di un futuro di guarigione.
www.perilsorrisodiilaria.it
IL COMMENTO
Effetto Schlein sulla batosta Pd, i messaggi da Sestri e Ventimiglia
Corvetto e Portello e i genovesi prigionieri