cronaca

La decisione presa dal gip
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 "Ero sull'autobus, ho scherzato con queste due ragazze, pensando che fossero consenzienti. Anche loro hanno iniziato scherzando, poi hanno cambiato atteggiamento". E' anche sulla base di queste dichiarazioni spontanee rese durante l'udienza di convalida dell'arresto, che lo straniero di 22 anni richiedente asilo, accusato di aver molestato, mercoledì sera, due ragazzine di 15 e 17 anni sull'autobus, a Imperia, è stato scarcerato.



Il gip Massimiliano Rainieri lo ha rimesso in libertà, inviando gli atti al pm, che lo indagherà a piede libero, innanzitutto ravvisando l'inapplicabilità dell'arresto in flagranza di reato, per mancanza di presupposti, basandosi quest'ultimo soltanto sulla dichiarazione delle due presunte parti offese. E in ultimo, per la presunta buona fede dell'imputato, in Italia da circa otto mesi dove lavora come agricoltore.

Il giovane era accusato di aver toccato una gamba e il seno delle due minorenni, pertanto gli agenti della questura di Imperia lo avevano arrestato per violenza sessuale. Era stato l'autista, sentendo le due ragazze gridare, a bloccare le porte del bus e allertare il 112.