Cronaca

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Il procuratore capo di Savona Vincenzo Scolastico ha aperto un'inchiesta dopo lo scoppio della condotta delle acque nere in via Nizza. Si vuole verificare come sono stati effettuati i lavori di riparazione. "Un'indagine conoscitiva e contro ignoti, per ora", spiega il magistrato. I reati ipotizzati? Inquinamento e frode in pubbliche forniture". Il comune da parte sua ha deciso di intervenire. Livio Di Tullio, assessore ai Lavori Pubblici, ha detto basta alle riparazioni provvisorie.