sport

Social e siti infuocati, Cesari: “Ha sbagliato”
1 minuto e 40 secondi di lettura
Le parole del presidente di Palazzo Ducale Luca Bizzarri sulla Sampdoria a margine della premiazione del giovane giocatore del Genoa Pellegri anche a distanza di ore scatenano polemiche: “Sono contento per Pellegri che gioca nell’unica squadra della città”. Sui social di Primocanale pronta al reazione dei tifosi blucerchiati e ieri anche la società ha stigmatizzato sul sito del club l’intervento di Bizzarri, proprio perché responsabile di una delle maggiori realtà culturali genovesi. La Samp ha scritto: “Negare la realtà è sinonimo di chiusura, con affetto dall’Uc Sampdoria fondata a Genova da genovesi il 12 agosto del 1946”

Anche allo stadio prima di Sampdoria-Pescara di Coppa Italia è stato esposto lo striscione nella Gradinata Sud con su scritto: “Bizzarri se conosci solo mezza città allora sei nel posto sbagliato”. Dibattito rovente anche a gradinata Nord con graziano Cesari che ha detto: “Luca è un bravo attore comico e non solo ma ha sbagliato, le sue parole sono un boomerang”.

I genoani lo difendono, c’è chi parla di reazione spropositata dei tifosi sampdoriani e soprattutto non comprendono l’intervento della società in una esternazione di un tifoso sebbene con un ruolo importante. Bizzarri travolto dalle pomeliche ha affidato al suo profilo Facebook la sua contro replica dal titolo: “Se non si sorride non è calcio” in cui auspica “delle risposte con battute a battute e spero non mi chiediate anche di diventare serioso ed equidistante quando si parla del gioco del calcio e della nostra rivalità”. Infine il portiere Puggioni, grande tifoso della Samp, ha detto: "Vorrei accrescere la mia cultura, dite che potrò entrare al Ducale? ". Replica del Palazzo: "Ti aspettiamo".


Ma il livello della contesa resta a temperatura elevata
con la storia di dichiarazioni “sgradite” da una parte e dall’altra nel piu’ degli accesi derby pure della parola.