cronaca

Il Fipronil non c'entra: ecco i rischi
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 "La chiusura contemporanea di alcuni allevamenti di galline ovaiole per l'Influenza aviaria sta determinando una produzione non sufficiente e quindi anche una temporanea assenza di prodotto a scaffale".

Nell'ultimo settimana questo messaggio è apparso sugli scaffali di alcuni supermercati e ha messo in allarme gli utenti. Ma in questo caso il Fipronil, l'insetticida che due compagnie olandesi avevano somministrato illegalmente al proprio pollame non c'entra. Le uova mancano per colpa dell'influenza aviaria. 

"L'influenza aviaria è come quelle che colpiscono l'uomo, una malattia endemica di stagione. Ma quando si presentano in questa occasione gli allevamenti vengono chiusi", spiega Gianfranco Moggio, responsabile 'Freschissimi' di Coop Liguria. 
E in effetti l'assenza delle uova è un segnale anche dei controlli compiuti dalla grande distribuzione, anche se l'aviaria, ricordano gli esperti, non si trasmette con le uova. Dunque non si rischia nulla. 

In fondo per qualche giorno si può anche fare a meno della frittata, ma quanto durerà l'emergenza? Risponde Moggio: "I produttori stanno intervenendo e in un tempo abbastanza breve contiamo di tornare alla normalità".