Genoa, sale la febbre per la Juve e volano anche gli abbonamenti

Mercato così così, futuro tutto da decifrare con Gallazzi della Sri Group che da settembre saprà dal presidente Enrico Preziosi se il Genoa passerà al suo gruppo o no, eppure è già febbre rossoblù’. Code allo Store al Porto Antico per i biglietti del match di sabato al Ferraris contro la Juventus e per abbonarsi.

Quota 17.000 tessere non è lontana e se anche la società non ha ancora deciso nulla è probabile che la campagna si protragga fino alla seconda di campionato in casa e quindi a settembre inoltrato, tenuto conto che dopo il match con i bianconeri c’è la sosta per la Nazionale.

Contro i campioni d’Italia a fine agosto già garantiti 24mila spettatori e c’è ancora tempo. Il pareggio convincente col Sassuolo ha messo di buon umore una tifoseria che comunque non perde di vista una realtà difficile nebulosa ed ha imparato a vivere alla giornata.

Sul mercato dopo l’arrivo di Petar Brlek, 23enne centrocampista croato si attende Rolon, altro centrale mentre Preziosi incontra la Juve per Pellegri e il Milan vuole Salcedo. I due gioiellini che hanno già esordito in serie A sono solo gli ultimi due di una lunga serie di giovani che il Grifone vende per fare cassa. L’Inter aveva già di fatto più che opzionato Pellegri e Salcedo ma poi l’affare non si è chiuso. Intanto Centurion migliora la condizione mentre Ninkovic e forse pure Rigoni potrebbero essere ceduti