cronaca

L'assessore Mai: "Circa 5mila esemplari in eccesso"
1 minuto e 54 secondi di lettura
Mentre si moltiplicano ancora le segnalazioni da varie zone di Genova, tra cui San Fruttuoso, due cinghiali sono stati trovati morti in via Olivari, nel quartiere di Oregina, ai confini del parco urbano del Righi. Due cinghiali erano stati segnalati poco prima a spasso nella zona da alcuni abitanti. Il primo sospetto è che gli animali siano stati vittima di un avvelenamento.

Impossibile stabilire se siano stati uccisi con bocconi gettati appositamente o se invece siano incappati in uno dei bocconi con veleno o pezzi di vetro segnalati in più parti della città dai proprietari dei cani. Bocconi che avrebbero già ucciso molti cani tanto che sul fatto sarebbe stata aperta un'indagine della magistratura.

Non si può scartare neppure le ipotesi che i due cinghiali possano essere stati investiti da un'auto e siano morti a causa di lesioni interne. Ma all'apparenza le due bestie sul corpo non presentano ferite evidenti. Scartata l'ipotesi della morte naturale o di una malattia. I cinghiali non sono anziani ed appare strano che gli animali siano morti nelle stesse ore e nella stessa via. Sul fatto indagano i poliziotti della regione che hanno inviato le carcasse degli animali all'istituto di zooprofilassi della Asl: i due animali saranno esaminati in un laboratorio specializzato della Spezia.

Situazione critica anche a San Fruttuoso, in via delle Rovare, dove abita Giuseppe, un nostro ascoltatore, che ci ha testimoniato quello che sta accadendo ormai da mesi nella zona dove risiede: "Ogni settimana è sempre lo stesso problema. I cinghiali continuano a fare incursioni nella via e ribaltano i bidoni. I bidoni sono stati fissati male, bisogna intervenire meglio. Mi è capitato addirittura di dover rimanere in macchina fermo dentro l'abitacolo in attesa che i cinghiali abbandonasserola zona. E' una situazione pericolosa. Ci sono bambini e persone anziane preoccupate".

Intanto la Regione ha deciso di anticipare l'apertura della caccia ai cinghiali al 17 settembre, come negli ultimi anni, mentre in precedenza si iniziava il 1° ottobre. "Ci sono 5mila cinghiali in più in Liguria perché non abbiamo raggiunto la quota di abbattimenti necessaria - spiega l'assessore regionale Stefano Mai - inoltre, per effetto della sentenza della Cassazione, da quest'anno gli agenti della Polizia provinciale non potranno più essere coadiuvati dai cacciatori".