L'Antimafia mette sotto osservazione la cessione del Genoa e lancia l'allarme 'Ndrangheta in Liguria

 Rosy Bindi, presidente della commissione Antimafia in visita a Genova ha parlato di allarme in Liguria per infiltrazioni mafiose legate all'Ndrangheta. Dichiarazioni forti che coinvolgono economia e sanità della nostra regione. Non è tutto, alla fine della conferenza stampa una fonte interna alla stessa commessione avrebbe puntato i riflettori sul Genoa nel momento della sua possibile cessione.


Essendo stata rinviata a settembre, con comunicato congiunto della Fingiochi e della Sri Group, ovvero Preziosi patron del Grifone e Gallazzi manager abilitato a trattare l’acquisto del club, ecco che la congettura si compie: insomma il rinvio sarebbe dovuto a questo fatto che non è un particolare.

Non ci sono pero’ dichiarazioni ufficiali e anzi in generale si sarebbe fatto intendere che sono molte le società in Italia ad avere il patrimonio sotto osservazione. Insomma oltre a parlare di infiltrazioni mafiose nella sanità e nell’economia della regione, si è finito col Genoa. Qualche mese fa proprio il presidente Preziosi era stato ascoltato dall’Antimafia non per problemi di bilancio, ma per le presunte pressioni malavitose ricevute dagli ultrà rossoblu’ dopo denuncia dell’onorevole Marco Di Lello.

Proprio lui, presente a Genova in questa visita, fa parte della commissione e ha ribadito pure in questa circostanza il legami tra criminalità organizzata e tifoseria. Di Lello ha ripetuto che vengono monitorate le gradinate rossoblucerchiate parlando di uno striscione a favore di un condannato per traffico di droga internazionale “fatto che fa riflettere”.

Resta il fatto che il Genoa resta in vendita e che alla fine del mercato le parti sedute intorno al tavolo si rivedranno per mettere nero su bianco o dirsi addio, con sullo sfondo l’Antimafia che nel capoluogo ligure ha lanciato un allarme pesante per infiltrazioni malavitose nella vita produttiva da ponente a levante. E la presidente Bindi ha chiosato: "La Liguria è la regione del nord più preoccupante da questo punto di vista".