
A settembre inizierà invece il processo a carico delle altre 22 persone che hanno scelto il rito ordinario e che erano state rinviate a giudizio lo scorso fine giugno. L'indagine della squadra mobile di Genova e dello Sco, coordinata dal sostituto procuratore Lari, aveva portato un anno fa all'arresto fra gli altri dell'ex sindaco di Lavagna Giuseppe Sanguineti, dell'ex parlamentare Gabriella Mondello, oltre ai presunti boss del clan Casile-Roda' di Condofuri (Paolo, Antonio e Francesco Nucera e Francesco Antonio e Antonio Rodà).
Antonio Rodà è accusato del reato di associazione di tipo mafioso oltre che di spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo l'accusa, Mondello avrebbe fatto ottenere l'appoggio elettorale al sindaco Sanguineti dai presunti boss di Lavagna in cambio di favori per la gestione dei rifiuti e per gli ombrellonai abusivi del lungomare di Lavagna.
IL COMMENTO
Sindaca, difenda la sua città dal caos traffico del porto
Un dehors anche per Verdi con i “Falstaff” in piazza Soziglia