
Cassimatis, assistita dall'avvocato Lorenzo Borrè, aveva depositato la querela lo scorso 14 giugno puntando il dito contro una frase di Di Maio pronunciata a Genova durante il comizio di chiusura della campagna elettorale per le amministrative. "I cittadini - aveva detto il vice presidente dal palco - apprezzano sempre quando una forza politica allontana chi si approfitta della stessa. Alcuni si fanno eleggere con questa e dopo poco passano al gruppo misto".
Cassimatis aveva querelato anche Beppe Grillo e Alessandro Di Battista per alcune frasi pubblicate sul blog il 17 marzo dopo l'annullamento delle comunarie che l'avevano scelta come candidata e per una intervista. La procura li aveva indagati ma dopo due settimane ne aveva chiesto l'archiviazione.
IL COMMENTO
Candidato Pd: chiudete lo smartphone e cercate un compagno. Di scuola
Due ore in tv per Colombo, ma Genova non può fare di più?