cronaca

Agli esami con gli auricolari per ottenere le risposte
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Sono cinque le persone iscritte nel registro degli indagati in quanto coinvolte, a vario titolo, nell'inchiesta della Procura di Imperia su concorsi e assunzioni della Rivieracqua S.c.p.a., società a capitale interamente pubblico costituita allo scopo di gestire il Servizio Idrico Integrato nell'Ambito Territoriale Ottimale Imperiese.

Tra queste anche uno dei vertici della società, presieduta dall'avvocato Massimo Donzella e diretta da Gabriele Saldo. L'ipotesi investigativa è che attraverso "anticipazioni" trapelate dalle Commissioni esaminatrici circa gli argomenti oggetto delle prove di esame sia stato condizionato l'esito finale di alcuni dei concorsi banditi nei mesi scorsi dalla società Rivieracqua.

In particolare, durante le indagini delle Fiamme Gialle, è emerso che una donna avrebbe partecipato alla prova d'esame con gli auricolari "a timpano" collegati al telefono cellulare con il quale comunicava con il figlio che, da casa, le avrebbe dettato le risposte.

Nella giornata di ieri, i militari del Nucleo di Polizia Tributaria Guardia di Finanza di Imperia hanno perquisito amministratori e dirigenti della società, estendendo le operazioni oltre alla sede imperiese di via Bresca anche a Sanremo, Diano Marina e Novi Ligure. Copiosa la documentazione cartacea ed informatica sequestrata. Ascoltati anche diversi testimoni che hanno rilasciato dichiarazioni agli inquirenti.