cronaca

Ragazzo albanese in condizioni disperate, lavorava in nero
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Infortunio sul lavoro ad Arenzano: un giardiniere di 26 anni di origine albanese è stato colpito alla testa da un tronco d'ulivo ed è stato soccorso in codice rosso dai medici del 118. Il giovane, incosciente, è stato trasferito in elicottero all'ospedale San Martino. L'infortunio è accaduto in via del Mare, in un parco privato nella Pineta. Le indagini per ricostruire la dinamica dell'incidente sul lavoro sono state avviate dai carabinieri.

Le condizioni di Kurt Nezha, così si chiama il ragazzo, sono disperate. Al San Martino è sottoposto ad un immediato intervento chirurgico. Le indagini dei carabinieri di Arenzano hanno accertato che il ferito aveva il permesso di soggiorno scaduto e lavorava in nero per conto di una ditta di un connazionale. L'infortunio sarebbe accaduto per un errore di valutazione del ferito che, a detta di un collega più esperto, anche lui albanese, mentre si trovava in una buca scavata alle radici di un grosso ulivo da abbattere avrebbe tirato prima del dovuto la corda legata al tronco della pianta per controllarne la caduta.

L'ulivo, con un tronco del diametro di 50 centimetri, ha colpito il giovane alla testa. Nel giardino dove si è verificato l'infortunio, in via del Mare, sono accorsi anche i funzionari dell'ispettorato del lavoro che hanno avviato verifiche sulle modalità di lavoro nel cantiere e sui giardinieri che vi erano impegnati. I responsabili della ditta di giardinaggio rischiano di essere indagati per l'utilizzo di lavoratori in nero e lesioni colpose gravi per le ferite riportate dal ferito.