
A chi? Siccome Cellino si è ritirato, a patto che sia stato davvero in corsa, Galliani si è chiamato subito fuori, le cordate locali con a capo Msc, o russe non sono mai state minimamente confermate non è che restino molte soluzioni. E allora si procede a tentoni con Preziosi che concesse un “presto saprete” o un “il tempo dirà” con cui probabilmente si è divertito molto dinnanzi alla nostra umile categoria sempre alla ricerca di qualcosa da dire perdipiu’ credibile. Il Genoa è ad un bivio. Il mercato non è mai stato così ingessato e questo fa pensare ad una cambiamento repentino, le azioni della Fondazione sono sempre lì e questo invece porta alla considerazione opposta. E’ dura vivere in tempo di vendita di squadre di calcio.
IL COMMENTO
Quella sommossa di Genova che segnò la fine del centrismo
Dalla Genova “meravigliosa” a quella della povertà e della solitudine