cronaca

Presenti alla cerimonia anche Toti e Bagnasco
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"Fra il giugno del 2016 e di quest'anno i delitti in Liguria sono scesi del 7% con punte del 10% per i furti, questo significa che la prevenzione che i nostri 2500 militari svolgono insieme alle altre forze di polizia funziona".

Lo ha detto il generale Paolo Carra, comandante della Legione carabinieri Liguria, durante la cerimonia per celebrare il 203mo anno di nascita del corpo dell'Arma che si è svolta nella caserma Vittorio Veneto di Genova Sturla alla presenza delle autorità genovesi, fra cui il governatore della Liguria Giovanni Toti e del cardinale di Genova Angelo Bagnasco.

Il generale ha rimarcato i tanti servizi svolti dai quattro comandi provinciali, le 17 compagnie e 122 stazioni hanno effettuato per informare dei rischi delle truffe porta a porta gli anziani, ringraziando al proposito l'opera della comunità di Sant'Egidio. Carra ha sottolineato anche il ruolo educativo dell'Arma: "Abbiamo svolto lezioni di cultura della legalità in 200 scuole incontrando 15 mila studenti".

L'indagine più importante e fra le più complesse dei carabinieri della Liguria nel 2016 è stata quella effettuata dal nucleo operativo di Genova che ha permesso di arrestare l'assassino che nelle campagne di Lumarzo uccise lo zio, lo decapitò e ne soppresse il cadavere. A ruota l'indagine che ha permesso di smascherare un'associazione a delinquere che truffava gli anziani spacciandosi per falsi avvocati. In manette 15 delinquenti.