
Ci si chiede, pertanto, se serva veramente la gente, oppure se ne voglia servire; se intenda veramente affrontare i problemi - ha detto Bagnasco nella sua Prolusione all'assemblea della Cei - o non piuttosto usarli per affermarsi. Con questo, il populismo non può essere snobbato con sufficienza: va considerato con intelligenza, se non altro perché raccoglie sentimenti diffusi che non nascono sempre da preconcetti, ma da disagi reali e, a volte, pure gravi"
IL COMMENTO
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie
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