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Dopo i campioni d’Italia arrivano le sfide con Chievo e Palermo da non fallire
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Juric ha comprensibilmente un dubbio: con la Juventus quale Genoa schierare? In un match molto chiuso dal pronostico, i rossoblù che devono cercare di fare punti ovunque si trovano pero’ ad un bivio. Laxalt è in diffida, Burdisso è stanco e lo stesso Veloso va centellinato e di sicuro Rigoni non ci sarà perché squalificato. Siccome dopo il match contro i bianconeri il calendario propone Chievo e Inter in casa e Palermo in trasferta, il tecnico farebbe bene a farsi due conti.

Quelle tre partite sono il crocevia della salvezza. Dopo il buon pareggio con la Lazio 4 punti dovrebbero dare la certezza di non retrocedere e comunque ci sarebbe ancora la partita in casa con il Torino che non si gioca più niente. Se la squadra dovesse ripetere il match tutto grinta sciorinato con la Lazio dovrebbe arrivare ancora qualcosa di positivo e così l’ultima fatica con la Roma nella capitale sarebbe solo una formalità.

Insomma andare alla guerra con la Juventus rischia di essere un boomerang. I campioni d’Italia giocheranno contro il Barcellona la gara di ritorno e quindi col Genoa faranno giocare alcuni elementi della panchina che comunque si chiamano Neto, Lichsteiner, Rugani, Sturaro, Rincon, Lemina e altri. Insomma per il Grifone è l’occasione di vedere all’opera Biraschi, Orban, Beghetto, Morosini, Cofie e Cataldi che non significa “scansarsi” ma affidarsi all’entusiasmo di chi ha una grande occasione di fare passerella allo Stadium.