Il candidato sindaco del Movimento 5 stelle Luca Pirondini si prepara all'udienza di venerdì per il caso Cassimatis: "Io domani lavorerò 24 ore come stiamo facendo tutti i giorni per creare il nostro programma insieme ai cittadini, per proporre a Genova una soluzione, una proposta di città diversa". Questo il commento di Pirondini a margine dell'incontro tra i candidati sindaci all'assemblea di Spediporto. Gli avvocati delle parti saranno venerdì in tribunale a Genova. Il tema al centro dell'udienza è la richiesta di sospensione cautelare d'urgenza della lista del M5s, dopo il ricorso presentato da Marika Cassimatis, prima vincitrice delle comunarie e poi esclusa per decisione del garante dei 5Stelle Beppe Grillo .
"L'unica cosa che farò domani - ha spiegato Pirondini - sarà preoccuparmi di lavorare insieme agli attivisti e ai cittadini, di incontrare persone e di ascoltare proposte". Pirondini non si dice preoccupato di una possibile sospensione della sua candidatura: "Non credo che finirà così ma dovremo aspettare i prossimi giorni per capire" e spiega di non provare rancore per la Cassimatis. "Io sono un buono, provo solo affetto per tutti - conclude - e non provo nessun rancore per nessuno".
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