cronaca

il sindaco Ioculano: "Fondamentale la promozione turistica"
1 minuto e 7 secondi di lettura
 I giardini Botanici Hanbury, a Ventimiglia, festeggiano 150 anni con mostre, concerti, conferenze e visite guidate. Dalla primavera all'inverno sarà possibile conoscere i giardini Hanbury, oggi gestiti dall'Università di Genova, con le sue migliaia di piante provenienti da tutto il mondo. I giardini sorgono sul promontorio della Mortola. In 18 ettari si possono ammirare piante ornamentali, officinali, da frutto e fiori. L'aspetto è tipicamente inglese, con vialetti, pergolati e patii, e sullo sfondo la vista del mare.



Fu l'inglese Thomas Hanbury che nel 1867, dopo l'acquisto della proprietà, iniziò a lavorare per creare nella sua tenuta quello che sarebbe diventato un giardino unico grazie anche dolcezza del clima. "Per noi i giardini sono un grande laboratorio a cielo aperto - commenta il rettore dell'Università di Genova, Paolo Comanducci - oltre a un laboratorio didattico e divulgativo. Ma sono anche una ricchezza per il paese".

Per il sindaco Enrico Ioculano "queste celebrazioni daranno la possibilità di godere di un angolo di paradiso a Ventimiglia". Il presidente dei Giardini Botanici Hanbury, Luigi Minuto, sottolinea come "i festeggiamenti per i 150 anni sono un'occasione unica per valorizzare e riscoprire questi splendidi giardini. Qui si promuovere la cultura botanica e la biodiversità". Le celebrazioni ufficiali avverranno il 6 maggio, ma il calendario degli eventi prende il via già dal 6 marzo.