cronaca

Quasi 200mila euro il bottino delle rapine
1 minuto e 15 secondi di lettura
 I carabinieri del nucleo investigativo di Savona hanno arrestato ieri sera un rapinatore seriale di gioiellerie: si tratta di Giovanni De Bortoli, 40 anni originario di Vezza d'Alba (Cuneo). L'uomo è accusato di aver compiuto tre rapine a Savona a partire dall'agosto 2016 e di averne tentata una quarta. De Bortoli è stato incastrato da un'impronta parziale lasciata nel corso di uno dei colpi.


Tre quelli messi a segno: il 3 agosto in via Paleocapa, il 12 agosto e il 30 dicembre in via Torino. A questi si aggiunge un quarto colpo fallito il 29 ottobre in una tabaccheria. Proprio nel corso di questa tentata rapina, sventata dalla reazione del titolare, De Bortoli ha lasciato l'impronta parziale che ha permesso ai carabinieri del Ris di Parma di individuarlo nella banca dati. A quel punto i militari sono riusciti a risalire alla sua auto, una Audi A4, scoprendo che era stata rilevata da alcuni lettori di targhe a Savona e in autostrada.

L'uomo per le rapine usava la sua auto ma ne copriva la targa con una falsa. L'arresto è avvenuto martedi sera a Carmagnola: i militari si sono appostato vicino a un bar che era solito frequentare e ne hanno atteso l'arrivo. Nel corso dei colpi De Bortoli non ha mai usato la violenza, ma secondo i testimoni ha sempre avuto in pugno un'arma che i carabinieri non sono ancora riusciti a trovare. Agiva a volto praticamente scoperto: solo in una occasione aveva un berretto da baseball. Il bottino totale di tutte le rapine sfiora i 200 mila euro.