cronaca

Lei raccontò di essere stata drogata in casa di uno dei due
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Due ventenni imputati di violenza sessuale nei confronti di un'amica sono stati condannati a tre anni di reclusione ciascuno con rito abbreviato. Il gup Ferdinando Baldini li ha anche condannati al pagamento in solido di 15.000 euro.

I fatti che risalgono al febbraio 2016 sarebbero avvenuti nel ponente genovese nell'appartamento di uno dei due. La ragazza, 20 anni, aveva trascorso la serata in un locale in compagnia di alcuni amici. Secondo quanto si è appreso, a un certo punto, il barista avrebbe detto a due amici di accompagnarla a casa perchè pareva che non stesse bene.

La ragazza che è assistita dagli avvocati Alessandro Storlenghi e Bruno Poce, nella sua denuncia aveva riferito di non ricordare nulla di quello che era successo dopo essere uscita dal locale in compagnia dei due amici. Aveva raccontato di essersi svegliata, nuda, in un'abitazione sconosciuta dove si trovavano i due giovani e di avere avuto il dubbio di essere stata drogata. Questo, però, non è emerso dalle indagini.

I due giovani, difesi dall'avvocato Federico Figari, avevano ammesso di avere avuto rapporti sessuali con la giovane ma che era stata consenziente. L'inchiesta è stata condotta dal pm Luca Scorza Azzarà che aveva chiesto 5 anni e 4 mesi per uno degli imputati e 5 anni per l'altro.